mercoledì 27 febbraio 2008

SuperEuro


Ciò che il mercato si attendeva da giorni si è finalmente verificato: il cross euro dollaro ha finalmente rotto la soglia psicologica dell'1.50 arrivando anche a toccare quota 1.5048.
Diciamo finalmente perchè la continua ondata di dati fortemente negativi proveninte dagli states sebrava non avere nessun effetto di rilievo sul bilgietto verde che sostava ormai da qualche tempo attorno quota 1.4700.

I dati usciti nell'ultimo periodo riguardanti l'economia statunitense infatti sono tutti molto negativi. Il dato sul mercato immobiliare con la vendita di case esistenti, è uscito a -0.4% nel mese di Gennaio a 4 milioni e 890 mila unità, con i prezzi medi delle abitazioni scese del 4.6% su base annua.
L’indice del settore manifatturiero pubblicato dalla Fed di Dallas ha evidenziato un nuovo declino a 21.4 in febbraio contro il 20.7 di gennaio, in linea con il trend negativo degli ultimi mesi.La fiducia dei consumatori è uscita a 75 dall’87.3 del mese precedente, mentre i prezzi alla produzione sono saliti ben più delle attese nel mese di gennaio (+1%) dopo il -0.3% del mese di dicembre 2007.
Tra le cause dell’aumento le componenti alimentari ed energia che evidenziano un surriscaldamento significativo. Il dato core infatti (depurato da entrambe) è salito in linea con le attese dello 0.4% a +2.3% su base annua. Il pericolo di un periodo di stagflazione (crescita bassa e alta inflazione) sembra a questo punto reale.