lunedì 28 gennaio 2008

Nuovi tagli in vista


Dopo quella che può essere tranquillamente definita come una delle settimane più impegnative per i mercati internazionali dell’ultimo periodo : la paura per una recessione statunitense che possa contagiare il resto delle economie mondiali non è ancora tramontata nonostante il sostanzioso taglio dei tassi da parte della FED di settimana scorsa.

Questa settimana invece, si prospetta ricca di appuntamenti e di notizie macroeconomiche che potranno dare un’idea, se non di lungo periodo, quantomeno potrebbero riuscire a dare un’idea di breve per quel che concerne l’indirizzo del mercato.
La maggior parte delle attenzioni sono ovviamente concentrate sulla riunione della FOMC di mercoledì 30, giorno in cui la banca centrale statunitense si prevede possa tagliare di ulteriori 0.25 punti i tassi d’interesse.

Venerdì verrà pubblicato il dato sui non-farm payrolls, vero e proprio market mover degli ultimi mesi, indicatore importante per tracciare lo stato di salute del mercato del lavoro americano.
A tal proposito, i jobless pubblicati settimana scorsa, hanno confermato il grado di indebolimento cui stiamo nostro malgrado assistendo dalla fine dell’anno appena conclusosi.

Altri dati che converrà seguire con attenzione sono gli ordini di beni durevoli (martedì), il GDP (mercoledì), il Chicago PMI (giovedì) ed il Manufacturing ISM nonché il University Michigan Sentiment (entrambi in pubblicazione venerdì).