martedì 29 gennaio 2008

In attesa della FED


Come preannunciato, oggi è stata una giornata ricca di dati macroeconomici giunti principalmente dagli States: i due dati su cui era posta la maggiore attenzione erano gli ordini dei beni durevoli e la fiducia dei consumatori.
Entrambi gli indici sono risultati positivi, superiore alle aspettative con un aumento del 2.6% degli ordini dei beni durevoli(dato depurato dal settore dei trasporti) e con l'indice sulla fiducia che nonostante fosse previsto in calo a 87.0 ha fatto registrare un valore pari a 87.9.
Altri dati interessanti di giornata da menzionare possono essere per quel che concerne il regno unito il dato sulla variazione degli stipendi nel settore retail che ha dimostrato come non siano aumentati in proporzione all'aumento del costo della vita.
Un ulteriore dato interessante è arrivato dall'economia canadese e più in particolare lo stato del settore manufatturiero che era visto in crisi.L'indice rivelato questo pomeriggio ha prontamente smentito questa sensazone constatando come questo settore goda di buona salute.
Ma la vera giornata cruciale sarà domani, giorno in cui la Federal Reserve deciderà se e di quanto abbassare i tassi per dare un ulteriore spinta all'economia statunitense.
La sensazione è che possa optare per un taglio anche di mezzo punto percentuale con l'obiettivo di portare il tasso al 2.5% entro il terzo trimestre del 2008.