martedì 18 dicembre 2007

Giornata di consolidamento del biglietto verde


Giornata piuttosto tranquilla sul mercato valutario internazionale quella di ieri: una o piu giornate di stasi e transizione erano prevedibili dopo lo scossone causato dalla banca centrale americana e in particolar modo dal taglio di un quarto di punto dei tassi di interesse.


Il progressivo e tanto auspicato recupero del biglietto verde nei confronti delle principali valute estere ha creato molto movimento in un mercato che attendeva ormai da tempo questo movimento e questa inversione del trend da parte del dollaro.


Andando ad analizzare più nello specifico i maggiori cross possiamo notare come il dollaro sia in fase di consolidamento delle posizioni gudagnate: nel cross con l'euro ad esempio il cambio si è assestato sull' 1.4400 con la moneta unica che ha provato più volte a recuperare posizioni (supportata anche dai dati positivi giunti in giornata che hanno visto crescere il bilancio europeo a 4.0B quasi un bilione di euro al di sopra delle aspettative) non riuscendoci in nessun caso.


Per quel che concerne il cross con lo Yen invece il grafico si è assestato a quota 113.3 consolidando quindi la tendenza rialzista; la sensazione è che il cambio possa tranquillizzarsi per qualche giorno come le Bollinger Bands orizzontali e parallele suggeriscono.


Il cable assume invece contorni sempre più ribassisti, con la media mobile a 4h in ribasso e con un target fissato a 2.0000; a supporto di questa idea possiamo portare anche i dati macroeconomici giunti ieri dal regno unito non proprio incoraggianti che hanno visto scendere l'indice CPI al 2.1% e l'indice CPI corretto all' 1.4%.


Dati importanti sono giunti anche dagli States ed hanno riguardato il settore mobiliare, tallone d'achille dell'economia statunitense, che ha fornito un ulteriore dato negativo con l'indice sulla costruzione di nuove case in calo del 3.7% rispetto alla rilevazione precedente.


Per concludere vanno segnalati anche i dati provenienti da Canada e Svizzera che hanno visto le vendite al dettaglio svizzere aumentare del 2.2%, ben al disotto del +7.1% registrato precedentemente, e l'indice CPI depurato scendere allo 0.0% di crescita.


Per la giornata di oggi non sono attesi numerosi dati di rilievo ad eccezione dell'indice IFO tedesco e della riunione MPC della Bank of England.