venerdì 31 ottobre 2008

Qualcosa si muove


E' un momento importante per i mercati ed in particolare per quello valutario, e come in tutti i momenti decisivi ad essere protagoniste sono nel bene e nel male le banche centrali che hanno deciso di intervenire in modo deciso.
La decisione era ormai nell'aria da molti giorni ed il mercato aveva infatti già scontato la notizia di un probabile taglio dei tassi ma la Fed nel meeting tenutosi nella serata di ieri ha fatto trapelare di più.
Oltre alla decisone di abbassare i tassi di 0.50 basis points, portando così il costo del denaro all'1,00%, il presidente Bernanke ha ribadito le prospettive non incoraggianti per l'economia statunitense che è sempre più in calo. Ma ancora più importante per il mercato è stato sapere che l'istituto americano ha fatto capire che sono all'orizzonte nuovi tagli e che presto potremmo vedere il costo del denaro scendere sotto la soglia dell'1%.
Così dopo la FED ora aspettiamo che la banca centrale europea mantenga le promesse e limi i tassi per cercare di dare un po di respiro al mercato.
Da segnalare infine la ripresa, seppur non convita, degli acquisti sui carry trades che dopo settimane difficili hanno ricominciato a prendere quota.