venerdì 11 settembre 2009

Voglia di sicurezza


Tutti alla ricerca di stabilità e tranquillità. I protagonisti del mercato valutario, policymaker e investitori, sono tutti alla ricerca di una ripresa che sia il più possibile controllata e senza rischi.
Questa è la conclusione abbastanza chiara che è emersa nel corso di questa settimana nel corso dei vari meeting delle maggiori banche centrali mondiali che come primo obiettivo hanno avuto quello di limitare le aspettative del mercato circa politiche aggressive di rialzi dei tassi.
Anche paesi generalmente propensi ad avere tassi elevati tendono a rivedere al ribasso le loro posizioni per cercare di intorrompere il trend riazilsta delle loro valute nazionali che continuano ad apprezzarsi nei confronti del dollaro americano mettendo cosi in difficoltà il settore delle esportazioni creando gravi squilibri nelle loro bilancie commerciali.
Anche gli investitori come dicevamo sono alla ricerca di tranquillità e quindi di rischio molto limitato ma con rendimenti soddisfacenti, tutto ciò che il biglietto verde ora non può garantire.
Ed è così che il dollaro anche svantaggiato dal trend positivo dei listini azionari (continua la correlazione inversa tra dollaro e borsa) continua a perdere posizioni nei confronti delle principale valute mondiali, portandosi in particolar modo con l'Euro sopra la soglia psicologica di 1,46 confermando un movimento rialzista consistente e ben strutturato che lascia spazio ad ulteriori movimenti che potrebbero portare il cross a toccare i livelli di luglio 2008.