martedì 3 giugno 2008

Settimana interessante


La settimana che è appena cominciata potrebbe essere quella chiarificatrice per delineare meglio la condizione e le prospettive future delle principali divise.
Se il dollaro americano ci aveva illuso nuovamente riguardo ad un possibile recupero abbiamo assistito come al solito ad una smentita repentina del mercato che dopo il dato sull'inflazione nell'unione europea ha riposrtato il dollaro da 1.5490 a 1.5570 vanificando tutto il recupero dei giorni precedenti.
Sempre riguardo l'inflazione da segnalare il dato dell'università del Michigan di venerdì che ha segnalato un ulteriore potenziale nemico per l'economia a stelle e strisce, quell'inflazione che nel mese di maggio ha fatto segnare un aumento del 3.5% in aumento rispetto al 3.2% del mese di aprile.
Questa settimana sarà ricca di dati macoreconomici a partire dall'indice ISM manifatturiero, i Payrolls per finire con i meeting di numerose banche centrali quali BcE BoE e RBNZ.