giovedì 26 giugno 2008

La FED non agisce


La FED non agisce e il dollaro cala. Il mercato ha intrepretato male le parole di Bernanke dette durante la riunione FOMC che ha visto lasciare invariati i tassi d'interesse.
Il concetto espresso dal capo della banca centrale statunitense ha fatto notare come l'attenzione sia più concentrata sui rischi di una sempre più pericolosa inflazione piuttosto che sulla crescita che sempre secondo Bernanke è in recupero dopo mesi di crisi.
Il mercato evidentemente non ha interpretato bene queste parole ed ha immediatamente venduto dollari: il risultato è stato il dollaro a quota 1.5685 contro l'Euro.
Per qual che riguarda la valuta dell'Unione Europea tutto tace in attesa della riunione del 3 luglio in cui si potrebbe decidere di variare i tassi di interesse come da più parti richiesto.
In attesa di quel giorno niente sembra possa turbare in maniera consistente il mercato che continua nella sua fase di lateralità per la gran parte delle valute e continua a vedere le valute asiatiche in grande difficoltà.