lunedì 13 luglio 2009

Dubbi sul timing della ripresa


E' finita la settimana del G8 "italiano" ed ora gli investitori riprendono a concentrare l'attenzione sui dati macroeconomici relativi alle economie forti nella speranza di avere qualche indicazione sull'andamento del mercato.
Il mercato valutario è ormai da tempo che aspetta indicazioni importanti o segnali di svolta da parte dei vertici delle varie economie per riuscire a fa intraprendere ai cross trend di lungo periodo che non si vedono ormai da tempo. Il tema di fondo di questi ultimi mesi ha riguardato il timing della ripresa globale dell'economia a seguito della crisi: se in un primo momento si parlava di fine 2009, ora sia la BcE che il Fondo Monetario Internazionale hanno espresso i loro dubbi su questa previsione, confermando il recupero e la ripresa dell'economia statunitense ed europea ma sottolineando come queste siano ancora troppo deboli ed incerte per poter affermare con sicurezza che nell'ultimo trimestre di quest'anno si vedranno già segnali importanti.
Per quel che concerne più da vicino il mercato dei cambi, osserviamo il cross Eur/Usd che si muove nervosamente attorno quota 1,39 confermando quanto detto nelle scorse settimane riguardo l'incapacità, o l'impossibilità dei cross più importanti di compiere movimenti di rilievo.
A tal proposito sarà interessante seguire oggi alle 12:30 il discorso del capo della BcE Trichet che potrebbe fare un po’ più di chiarezza anche sulle reali intenzioni della banca centrale per quel che riguarda la valuta domestica.
Rimanendo sull'analisi dei cross è interessante notare la specularità dei cross riguardanti lo Yen: oltre a confermarsi in ripresa, possiamo osservare come la valuta nipponica, nel grafico a 4h abbia creato dei movimenti praticamente identici con Sterlina, Dollaro ed Euro lasciando prevedere uno stop per i trend ribassisti cominciati ad inizio mese con la possibilità quindi di un recupero generale delle valute "forti" nei confronti dello Yen.
Da segnalare infine il dato macroeconomico atteso per questa sera dal governo statunitense riguardante il bilancio federale dello stato nel mese di Giugno.